Manutenzione del condizionatore. Pensiamo alla nostra salute
Dopo aver parlato del settaggio delle temperature e dopo aver spiegato l’importanza del posizionamento del condizionatore all’interno di un’abitazione, è opportuno parlare dell’importanza della manutenzione del condizionatore, spesso sottovalutata dall’acquirente.
Manutenzione del condizionatore. Perché è importante
Perché è necessario assicurarsi che il condizionatore venga pulito bene e spesso? Perché nei filtri degli split si annidano spesso dei batteri molto pericolosi che si prolificano soprattutto in estate o in inverno, stagioni in cui si fa un maggior uso del condizionatore. Tra i batteri più conosciuti c’è il pericoloso Legionella pneumophila, che causa fastidi e malattie alle vie respiratorie. Anche l’Organizzazione Mondiali della Sanità si preoccupa per la bassa percentuale di persone che si occupano della manutenzione del condizionatore. Questo batterio si annida soprattutto nelle torri di raffreddamento e negli impianti dei grandi edifici pubblici, ma ciò non toglie che possa annidarsi anche in condizionatori più modesti come quelli di uso abitativo.
Oltre a problemi di salute, però, una scorretta pulizia del condizionatore comporta anche problemi tecnici legati all’intasamento dei filtri che non lasciano più scorrere l’aria. Il motore esterno va in sovra sforzo e le parti elettriche sono prese di mira dalla polvere più sottile. Questo comporta un minimo getto d’aria e un livello di rumorosità maggiore delle ventole.
Manutenzione del condizionatore. Come pulirlo.
Di solito quando si tratta di pulire i condizionatori, le operazioni da svolgere sono abbastanza semplici e riguardano la pulizia dei filtri, le parti interne degli split e le canalizzazioni. Non c’è bisogno di un tecnico specializzato, a meno che non si tratti di impianti di condizionamento con canalizzazioni per la diffusione d’aria in tutte le stanze di un ufficio o di una casa. Per pulire un condizionatore basta usare un panno asciutto e morbido. È da evitare l’uso di acqua calda. Per quanto riguarda i filtri, questi devono essere rimossi, lo sporco e la polvere possono essere rimossi usando una semplice e comoda aspirapolvere. Una volta puliti è possibile reinserirli nel condizionatore. È indicato cambiare i filtri ogni tre mesi.
Manutenzione del condizionatore. Quando pulirlo.
In periodi particolarmente caldi o particolarmente freddi sarebbe opportuno eseguire la pulizia ogni due settimane. Se, invece, subito dopo l’estate si sa già che il condizionatore non verrà riusato, allora sarebbe opportuno pulirlo alla fine dell’estate per rendere l’operazione meno complessa l’anno successivo.