Posizionamento del condizionatore. Pensiamo alla nostra salute
Come si è già letto nel post precedente, ci sono diversi accorgimenti fondamentali da tener presenti per l’installazione di un condizionatore. Primo fra tutti il settaggio delle temperature, di cui si è già parlato. Altro importante accorgimento è il posizionamento del condizionatore all’interno di un’abitazione. Basti pensare che anche il Ministero della Salute ha redatto un testo con dei suggerimenti per migliorare il microclima delle nostre abitazioni, in modo da evitare il forte sbalzo di temperatura a cui spesso sono soggetti anziani e
bambini e che recano gravi danni alla salute.
Posizionamento del condizionatore. Perché è importante.
Chi non ha mai sofferto di nevralgie e/o dolori alle articolazioni, soprattutto al collo, causati da una scorretta distribuzione dell’aria? Di solito questi problemi sono legati alla velocità del flusso d’aria e alla posizione delle bocchette da cui esce l’aria. Un bravo installatore, per posizionare il condizionatore, deve tener presente che il condizionatore ha due funzioni, ciclo estivo e ciclo invernale, e, di conseguenza, deve cercare di posizionarlo nelle zone più consone, come quelle di passaggio, dove è possibile creare un certo movimento d’aria. E’ risaputo, infatti, che l’aria calda tende a salire verso il tetto, mentre l’aria fredda, essendo più pesante, tende a scendere. Inoltre il getto d’aria è più prolungato se la velocità con cui esce l’aria è maggiore. È bene, quindi, studiare la posizione precisa facendo un sopralluogo nell’abitazione stessa.
Posizionamento del condizionatore. Quali sono le zone migliori
Fatto questo preambolo, è possibile elencare alcune delle zone migliori in cui poter posizionare il condizionatore. Prima fra tutte, bisogna evitare le pareti assolate. È stimato che il condizionatore posizionato su pareti non assolate risparmiano fino a un terzo dell’energia. Secondo, è necessario che la parete in cui viene posizionato il climatizzatore non abbia un’altra parete di fronte a una distanza inferiore ai tre metri perché altrimenti il flusso d’aria “rimbalzerebbe”. Terzo punto, è consigliato installare il climatizzatore in un ambiente spazioso. Infatti, se l’ambiente è ristretto e il condizionatore è sul ciclo invernale, (ciò significa che il flusso d’aria sarà posizionato verso il basso e alla massima velocità) può causare diversi problemi alla salute. Infine, bisogna tener presente che il condizionatore in funzione produce della condensa per cui deve avere la pendenza necessaria a far fluire liberamente l’acqua.
Posizionamento del condizionatore, ulteriori accorgimenti
Quanto detto è, in linea di massima, il modo corretto per effettuare il posizionamento del condizionatore. Suggeriamo, però, degli altri accorgimenti per i più pignoli. Se il climatizzatore si trova in camera da letto, il getto d’aria deve fluire nella zona di transito ai piedi del letto; non deve essere posizionato davanti alle tende che possono impedirne il flusso e deve trovarsi in una parte vicina al balcone in modo da poter collegare nello spazio esterno le tubazioni per la condensa. E ancora, bisogna fare molta più attenzione se il climatizzatore è installato in ambienti più spaziosi rispetto alla camera da letto, come soggiorni o sale da pranzo. In questo caso, infatti, il condizionatore ha di solito una potenza maggiore per cui il flusso d’aria deve cadere necessarimante sulle zone di transito. Infine, bisogna porre l’unità esterna del condizionatore con il “cono” di rumore non rivolto verso le abitazioni vicine, altrimenti si rischia di andare contro a delle sanzioni.