La stagione calda porta con sé l’utilizzo dei condizionatori per cercare di combattere per quanto sia possibile l’afa estiva.
Come sappiamo ognuno di questi apparecchi, per noi quasi indispensabili, è composto da svariati componenti che permettono loro, a seconda della tipologia, di raffreddare, riscaldare o deumidificare l’aria all’interno di un dato ambiente. Ma perché queste funzioni siano svolte sempre correttamente, ognuna delle sue componenti deve funzionare al meglio e, qualora ciò non avvenisse, il cliente deve provvedere rapidamente alla sua riparazione o sostituzione. Ecco perché è importante effettuare una periodica manutenzione del condizionatori, affinchè il prolungato uso estivo sia possibile senza problemi.
Ma la manutenzione periodica non è solo indispensabile per il buon funzionamento dei condizionatori, o per mantenere all’interno della casa un circolo d’aria che preservi la salute di chi vi abita. Essa è una priorità anche a livello di legge. Cosa accade, infatti, quando una delle componenti dei condizionatori smette di funzionare?
Dal 2013 i programmi di manutenzione dei condizionatori sono sottoposti a una normativa che stabilisce quali siano i requisiti che gli interventi di manutenzione devono avere e i requisiti del personale che deve intervenire.
I manutentori dei condizionatori, infatti, non sono tutti uguali. Bisogna sempre rivolgersi ad assistenti specializzati in condizionatori che possiedano le giuste certificazioni.
In questo modo si potrà scongiurare il verificarsi di guasti proprio nel momento di maggior bisogno ed evitare di incorrere in spese più ingenti.
Manutentori dei condizionatori: la certificazione dei tecnici del freddo
Secondo la Regolamentazione Europea 303/2008, il DPR 43/2012 e la Regolamentazione Europea 517/2014, dal 2008 tutti i manutentori dei condizionatori che vogliono utilizzare e comprare gas refrigerante, devono possedere in quasi tutti gli Stati europei, la certificazione dei tecnici del freddo. In Italia, tale normativa europea, è stata applicata con il Decreto del Presidente della Repubblica DPR n. 43 del 27 gennaio 2012, in vigore dal 5 maggio 2012.
I manutentori dei condizionatori devono innanzitutto avere requisiti e competenze per la manipolazione e la riduzione delle emissioni dei gas HFC, poiché questi sono potenti gas a effetto serra che contribuiscono al riscaldamento del pianeta.
Oltre per la salvaguardia del pianeta e un minor consumo energetico dell’apparecchio, i manutentori dei condizionatori devono possedere questa certificazione anche per garantire al cliente una miglior qualità delle installazioni ed un miglior funzionamento dell’apparecchio stesso. Inoltre i manutentori di condizionatori che operano attraverso questa certificazione hanno la possibilità di lavorare in tutta Europa poiché questo patentino è egualmente e legalmente utilizzabile in ogni Stato membro.