La normativa che disciplina un impianto termico, i suoi controlli ed il libretto dell’impianto stesso che ne certifichi il corretto uso e manutenzione, sono stati nel corso del tempo rivisitati ed ampliati, per fornire una sempre maggiore sicurezza a chi usufruisce di tali sistemi.
Ma cosa si intende di preciso per impianto termico? E quali sono gli interventi di manutenzione e controllo necessari affinché si possa garantire la sicurezza a chi ne fa utilizzo?
Cos’è un libretto di impianto termico?
Iniziamo con il rispondere un poco alla volta a queste domande.
Innanzitutto, si considera impianto termico un sistema tecnico funzionalmente completo, realizzato per consentire l’erogazione di uno specifico servizio energetico di climatizzazione invernale con o senza produzione di acqua calda sanitaria, di climatizzazione estiva, o di sola produzione di acqua calda sanitaria.
La definizione di impianto termico comprende anche l’insieme di più elementi predisposti al riscaldamento e/o condizionamento, indipendenti tra loro ” la cui somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è maggiore o uguale a 5 kW”.
La normativa prevede anche che, il responsabile di tale impianto termico, che sia l’occupante, in caso di singole unità immobiliari residenziali; il proprietario, in caso di singole unità immobiliari residenziali non locate; l’amministratore, in caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati amministrati in condominio; il proprietario o l’amministratore delegato in caso di edifici di proprietà di soggetti diversi dalle persone fisiche; si occupi periodicamente di far verificare l’efficienza dell’impianto termico e di farne attestare la manutenzione.
È stato quindi introdotto, a tal scopo, il libretto di manutenzione, per ogni impianto termico con potenza nominale superiore o uguale a 35 kW , che, nel corso degli ultimi mesi è stato integrato con il “Rapporto di efficienza energetica”. Vale a dire la compilazione di un documento che si affianchi al libretto, da redigere in occasione degli interventi di manutenzione e di controllo sugli apparecchi di climatizzazione invernale di potenza utile nominale maggiore di 10KW e di climatizzazione estiva di potenza utile nominale maggiore di 12 KW con o senza produzione di acqua calda sanitaria.
Tale libretto va conservato nell’edificio o nell’unità immobiliare interessata e deve essere compilato con verifiche periodiche dell’impianto, dal responsabile dell’esercizio e della manutenzione.
Per ogni impianto termico trovato sprovvisto di tale libretto, la sanzione amministrativa varia da 516 a 2.582 euro e viene colpito il responsabile dell’’esercizio e della manutenzione dell’’impianto che non redige, o redige in modo incompleto, o non trasmette all’autorità competente il documento con l’indicazione delle manutenzioni. La stessa sanzione è prevista nel caso in cui venga mantenuto in esercizio un impianto termico non conforme.