Ecco quali sono le funzionalità dell’app per riscaldamento intelligente
C’è chi la considera la vera svolta per un risparmio energetico notevole e duraturo in casa, c’è chi la considera “Roba inutile”o “Soldi buttati”, in ogni caso l’App per un riscaldamento intelligente fa parlare di se piuttosto animatamente. Sarà perchè in un mondo in cui tutto ruota attorno alla tecnologia ed attraverso lo smarthphone è già possibile gestire molte apparecchiature della propria abitazione, l’idea di poter regolare la temperatura della propria abitazione anche quando si è fuori attraverso l’app per un riscaldamento intelligente, entusiasma le persone. Ma questo obbiettivo di semplificare la vita e portare anche dei risparmi è davvero reale?
App per riscaldamento intelligente: la regola di base
Per comprendere come funzioni un’app per riscaldamento intelligente iniziamo con il comprendere che ogni impianto di riscaldamento viene gestito da un termostato. Vale a dire da una sorta di orologio che,all’interno di abitazioni con riscaldamento autonomo e grazie ad un termometro ed un interruttore, fa in modo che la caldaia sia accesa in una determinata fascia oraria se la temperatura è più bassa di quella preimpostata dall’utente. Affinchè l’abitazione abbia una temperatura interna costante ma l’utente possa risparmiare in bolletta, tutti gli installatori di caldaie consigliano di mantenere una temperatura standard di circa 18° aumentandola solo nelle fasce orarie dove richiesto, ma non di troppo. Così facendo la caldaia, al minimo regime, rende molto di più di una caldaia che funziona ad alta temperatura.
App per riscaldamento intelligente: quali i vantaggi?
La app per un riscaldamento intelligente, che spesso si affianca a termostati smart per operare in casa, si basa non più semplicemente sulla regolazione delle fasce orarie in cui il riscaldamento va alzato o spento, ma sulle abitudini della famiglie che abita l’ambiente, promettendo un risparmio in bolletta di circa il 20%. Come? Principalmente attraverso alcuni sensori incorporati per il rilevamento della temperatura interna o esterna (per meglio gestire i gradi programmabili) ed a sensori di moto e luminosità capaci di tracciare l’attività nella stanza e riconoscere quindi la presenza o meno di individui in casa. Gestendo manualmente la temperatura interna per i primi giorni, inoltre, il termostato tende ad “imparare” quali siano le abitudini famigliari e ad adeguarsi automaticamente ad esse. E se questo non bastasse, grazie all’ app per riscaldamento intelligente scaricabile su ogni dispositivo smartphone sarà possibile gestire, anche in remoto, il proprio riscaldamento, riuscendo ad ottenere una casa calda anche quando, per imprevisti, le abitudini cambiano.
Dal punto di vista pratico, quindi, si può dire che l’app per riscaldamento intelligente non vada a cambiare di molto ciò che un utilizzo intelligente di un termostato non vada già a fare. Ma di certo la gestione remota e la possibilità che l’app dona di capire in tempo reale quando si consuma di più e perché, sensibilizzando l’utente sulle sue abitudini sbagliate in termini di riscaldamento, sono già una buona ragione per pensare di utilizzarla. Ovviamente, come ogni prodotto, il suo utilizzo e la sua riuscita dipende dalla manutenzione e cura che abbiamo della nostra caldaia e del nostro impianto domestico,ma di certo, fra tutte quelle presenti, l’app per riscaldamento intelligente è probabilmente una delle più utili presenti sul mercato.